Avanguardia e Sicurezza

L'introduzione del Microscopio operatorio nell'odontoiatria generale e in endodonzia.
Lo studio garantisce prestazioni odontoiatriche di base con maggiore attenzione per la chirurgia odontostomatologica (implantologia e chirurgia orale semplice e complessa), l'endodonzia (strumentazione meccanica Ni-Ti e tecniche di otturazione canalare a caldo) e la riabilitazione estetica (Conservativa e Protesi). Tutti gli interventi, delle summenzionate specialità odontoiatriche, vengono costantemente effettuati con l'ausilio del microscopio operatorio.
La mia specializzazione è l'implantologia, branca che ho perfezionato nel tempo grazie alla partecipazione a diversi corsi in Italia ed all'Estero; nello specifico nel Luglio 2004 ho conseguito il Diploma di Perfezionamento in "Advanced Techniques and Biological Aspects in Implantology" presso la UMDNJ New Jersey Dental School. Regolarmente vengono eseguiti interventi di rigenerazione tissutale guidata (GBR - guided bone regeneration) e rialzi di seno mascellare (Sinus lift).
La tecnologia negli ultimi anni è molto cambiata, tanto è che negli anni 60, quando iniziarono i primi tentativi di inserzione di manufatti metallici nella bocca dei pazienti per sostenere le protesi fisse, la procedura chirurgica non era considerata come una fase importante. Negli anni 80, invece, grazie alla Scuola di Branemark nacque la chirurgia implantare come branca distinta dell'odontoiatria. Le tecniche chirurgiche sempre più raffinate hanno portato i chirurghi implantari a cercare strumenti chirurgici sempre più piccoli e meno invasivi. Questa evoluzione ha fatto nascere l'esigenza di utilizzare mezzi di ingrandimento ottico come gli occhiali ingranditori. La vera rivoluzione è però da imputarsi all'introduzione del Microscopio Operatorio che oltre a permettere ingrandimenti impensabili con gli occhialini, ha fornito una fonte di luce coassiale all'asse ottico illuminando perfettamente il campo operatorio anche ad i massimi ingrandimenti. Chiaramente l'uso del Microscopio Operatorio ci ha cambiato la vita in meglio, dal punto di vista professionale, non solo in Chirurgia Orale, ma anche nelle altre branche dell'odontoiatria, quali Endodonzia, Conservativa e Protesi. Tuttavia l'utilizzo del Microscopio Operatorio ha determinato delle difficoltà, inizialmente nella pratica di tutti i giorni, vista la lunga curva di apprendimento necessaria.
Comunque tutto questo ci ha portato a poter dire che i lavori prodotti, con l'ausilio del Microscopio Operatorio, garantiscono una precisione ed uno standard professionale prima non raggiungibile. I pazienti comprendono l'utilizzo di attrezzature all'avanguardia, riconoscendoci la nostra professionalità. La gentilezza e la disponibilità di tutto lo Staff dello studio fa il resto. L'utilizzo del Microscopio Operatorio ci porta, quindi, sempre a voler migliorare il nostro modo di lavorare, garantendo ai pazienti un alto standard professionale.
Sicuramente, sempre restando nell'ambito della chirurgia, particolare interesse sarà rivolto alla Chirurgia Piezoelettrica, che rappresenta una delle ultime frontiere della odontoiatria.

Trattamenti Dermal

Dermal MedRF - Un macchinario innovativo studiato per il rimodellamento e il ringiovanimento non invasivo di viso e corpo.
Per rendere la visita dal dentista più completa ho esteso la cura della bocca a quella della pelle del viso, andando cosi a completare la proposta delle prestazioni offerte ai pazienti con un servizio di qualità. Questo impegno costante volto al miglioramento della qualità della vita è stato confermato dalla partnership che l'ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) ha con gli studi dentistici che utilizzano le tecnologie Dermal Medical Division, tecnologie che vengono utilizzate nel mio studio.
Le tecnologie di Dermal Medical Division consentono di intervenire sulle manifestazioni degli inestetismi legati a particolari condizioni della pelle, garantendo soluzioni non invasive ma altrettanto efficaci. Rappresentano una valida alternativa alla chirurgia estetica o, eventualmente, un suo ottimale completamento. Infatti, sono sempre di più i chirurghi che vedono nella medicina estetica non più un concorrente ma un sinergico alleato.
La medicina estetica e la chirurgia estetica sono due discipline distinte ma sinergiche, perchè il medico estetico trova nella collaborazione con il chirurgo estetico la possibilità di accontentare il paziente laddove la sola medicina estetica non è sufficiente. A sua volta, il chirurgo trova un tessuto molto più aderente alle sue necessità se è stato prima trattato dal medico estetico che ne ha migliorato la struttura. Taluni inestetismi, infatti, possono essere trattati dalla medicina estetica evitando il ricorso all'intervento chirurgico, distanziandolo nel tempo, oppure ottimizzandone i risultati. Nessuna invasività. Nessun dolore. Risultati naturali. Sono queste le caratteristiche fondamentali cui uomini e donne che si rivolgono alla medicina estetica non vogliono e non devono rinunciare. Ed è sulla base di queste caratteristiche che si sviluppa l'attività di Dermal Medical Division, azienda che guida il mercato delle apparecchiature elettromedicali e laser ad alta tecnologia specifiche per la dermatologia e l'odontoiatria e, più in generale, per l'intero settore dell'estetica medicale non invasiva. Gli strumenti giusti nelle mani giuste. Ed è per questo che presso il mio studio, un paziente può sottoporsi ai trattamenti di MedRF, un apparecchio elettromedicale (della linea Dermal Medical Division) specifico studiato per il rimodellamento e il ringiovanimento non invasivo di viso e corpo. Sfruttando il meccanismo della radiofrequenza, è in grado di trattare efficacemente diverse problematiche: il rilassamento cutaneo diffuso, la ptosi delle braccia o dell'interno coscia, l'adipe localizzato, la cellulite edematosa e fibrosa,trattamento dell'acne in fase attiva,trattamento delle cicatrici post-acne,trattamento pre e post-liposuzione.
Grazie al suo effetto antiaging e biorivitalizzante, MedRF distende le rughe rendendo la pelle di viso, collo e decolletè più compatta, distesa e luminosa già dalle prime sedute. MedRF si basa su un principio fisico ben preciso, la diatermia, secondo cui l'energia erogata dall'apparato viene trasformata all'interno della pelle in calore e conseguentemente assorbita dal tessuto. MedRF è dotata di diversi manipoli che veicolano l'energia prodotta da un generatore di corrente elettrica alternata ad alta frequenza. Il calore risultante si trasferisce agli strati sottocutanei, sviluppando un riscaldamento controllato senza diffusione alle zone circostanti: la temperatura viene quindi innalzata solo a livello del derma, senza interessare l'epidermide. A seconda della zona che si desidera trattare, MedRF è in grado riprodurre effetti che concorrono a creare un risultato complessivo di miglioramento qualitativo e di rimodellamento totale della cute. In particolare gli effetti derivanti da MedRF si possono riassumere in:
• stimolazione della produzione di collagene (a cui consegue una riduzione della lassità cutanea e un aumento dell'elasticità dei tessuti);
• iperemia (aumento del flusso sanguigno a livello locale, che comporta un apporto qualitativo maggiore di ossigeno e materiali nutritizi verso la zona trattata);
• riduzione della produzione di sebo (attraverso un'azione lenitiva, innesca un processo di riparazione cutanea).
MedRF permette inoltre di trattare differenti tipologie di inestetismi di viso, collo, dècolletè, ma anche del corpo. è indicata per il ringiovanimento e rimodellamento di tutte le aree che presentano rilassamento cutaneo.

L'igiene orale dei piccoli

Cura e informazioni per aiutare i genitori nella cura dei loro figli ed educare i loro piccoli all'igiene orale

1.     Una volta spuntati i denti da latte nei nostri bambini, come fare per proteggerli?
Essi si preservano mediante la pulizia e il lavaggio, mentre i molari vanno salvaguardati applicandovi sopra una pellicola,la sigillatura.

2.     I primi denti da latte erompono nei primi mesi di vita del bambino, ma quando è bene iniziare ad abituarlo a lavarsi i denti?
L'azione del lavare i denti in un bambino deve iniziare verso i 3-4 anni e deve essere insegnata come se fosse un gioco, adoperando i mezzi adeguati alla loro età. Lavare i denti in questa maniera, con il tempo, diventa automatico e li educa alla prevenzione dentale.

3.     Che tipi di spazzolino e dentifricio deve utilizzare un bambino?
Uno spazzolino morbido e un dentifricio aromatizzato, più gradevole al gusto dei bambini.

4.     Con quale frequenza è opportuno che un bambino si lavi i denti?
Almeno due volte al giorno. La pulizia fondamentale deve essere fatta di sera, in quanto durante la notte si riduce la salivazione favorendo una maggiore produzione di placca batterica nella bocca.

5.     Quali sono le conseguenze in caso di carie o placca sui denti da latte?
La placca a lungo andare forma la carie che porta alla distruzione del dente. Un suggerimento importante è quello di mantenere i denti da latte curandone la carie perchè, oltre ad essere utili nella masticazione, svolgono la funzione di mantenitore di spazio.

6.     Ritiene necessaria una "fluoro profilassi" nei primi anni del bambino?
Si è sempre consigliabile, anche se la fluoro profilassi è più indicata alla mamma durante la gestazione.